Questo particolare sake è stato creato basandosi sulla letteratura del periodo Muromachi (1336-1573). Viene usata l’antica tecnica Kimoto per la creazione del Moto. È di colore ambrato, eccezionalmente corposo con un forte sapore dolce e un finale deciso.
Medaglia d’oro Kura Master Junmai 2018, Platino 2019 e 2020 e Top Sake 2020.
Consigliato anche per fine pasto.
Kimoto e yamahai indicano due metodi tradizionali per la creazione di sake, in contrapposizione con la produzione moderna. In questo caso si lascia che gli organismi presenti naturalmente nell’aria (lievito selvatico, batteri, funghi e così via) entrino a contatto con il sake in fase di fermentazione. Anticamente il lievito non veniva inserito nelle taniche, ma si usava quello presente naturalmente nell’aria. I metodi kimoto e yamahai usano ancora questa antica tecnica, che presenta un alto livello di fallimento, e per questo motivo è usata solo da una minima parte della fabbriche di sake giapponesi.
Il risultato è un sake dal gusto selvatico, ricco (nel caso del yamahai) oppure con un’acidità maggiormente pronunciata (nel caso del kimoto).
Produttore: Oki Homare
Origine: Shimane
Categoria: Junmai Kimoto
Riso: Kaminomai di Shimane
Alcol: 17%
Polish / Semaibuai: 90%
Gusto: dolce
SMV (Sake Meter Value) / Nihonshudo: -60
Acidità: 3,0
Amidoacidi: 1,0
Servire a: 10°C / 20°C / 40°C / 50°C
Abbinamenti: formaggi stagionati, cioccolato